Marco Mustaro

Tenore · Maestro di canto

La voce parlata e la voce cantata

Domenica 17 novembre 2013 stage presso lo Studio yoga Sadhana (Via Giunta Pisano n. 16, a Pisa), consigliato ad attori e aspiranti tali.
Durata dalle h 10.00 alle h 19.00, compresa un’ora di pausa pranzo.
E’ prevista la partecipazione di un numero massimo di 11 o 12 allievi.
Il costo è di euro 120,00 a persona, con il versamento di una caparra di euro 25,00 al momento delle iscrizioni che verranno raccolte venerdì 8 novembre dalle h 17.00 alle h 18.00 e lunedì 11 novembre dalle h 15.00 alle h 18.30, presso il Teatro di S. Andrea a Pisa.

La voce umana si manifesta libera e comunicativa nella misura in cui può testimoniare l’uomo nella sua interezza. Le problematiche legate alla fonazione, anche quelle non patologiche, sono la manifestazione di processi più o meno consapevoli di rimozione: sottraendosi alla ricchezza della relazione con il profondo, l’uomo tacita aspetti della propria umanità e vincola la comunicazione a ciò che sa gestire e controllare. Si finisce per assumere inconsciamente un timbro povero scambiandolo per personale e identificativo di sé. Tali processi, lungi dal verificarsi su un piano esclusivamente psichico, mappano il corpo secondo una “geografia della rimozione” che agisce continuamente sulla rappresentazione psico-somatica e retroagisce sulle funzioni fisiologiche, anche vegetative.

Da questo nasce, soprattutto nell’attore e nel cantante, l’urgenza di ridare voce ai personaggi rimossi. Opportuni processi di stimolo della disponibilità sensoriale sono in grado di innescare un progressivo risveglio delle aree corporee dimenticate: ed è proprio in virtù di questo processo che la voce non risulta più vincolata ai modelli fonatori appresi inconsciamente ed acquista una dimensione che, più che personale, potremmo definire corale. Se nelle prime fasi dello studio si nutre il desiderio di sviluppare la propria voce, con il progredire del processo si coltiva sempre più fiduciosamente il sogno di recuperare le proprie voci.

Il cantante e l’attore, vivendo una relazione di fiduciosa apertura al proprio rimosso, possono essere, anche nella propria professione, testimoni attendibili di autenticità. Il recupero della relazione con il profondo impedisce di attingere ad un sentimentalismo compensatorio e autorizza una trasparenza emotiva di cui la voce si rende felice testimone.

Per l’iscrizione si richiede l’invio di una mail a infoteatrolabile@gmail.com con i dati personali (nome, cognome, codice fiscale e recapito telefonico) e la successiva regolarizzazione tramite il versamento della quota nei giorni e negli orari indicati.
Lo stage partirà solamente al raggiungimento del numero di allievi sopra indicato.


Cantare amantis est.
— Sant'Agostino